COME AVVIENE LA PRIMA VISITA NUTRIZIONISTICA?
La prima visita è sicuramente quella più importante, perché sarà il punto di partenza per un percorso condiviso.
È un percorso cucito a misura sulla persona attraverso la stesura di un piano alimentare personalizzato in base alle necessità individuate durante la visita. Un obiettivo prioritario è fornire al paziente la capacità di conoscere e attuare buone abitudini alimentari che possano essere mantenute a lungo termine e che diventino parte integrante della propria quotidianità.
Si comincerà con un colloquio conoscitivo sulla persona attraverso un’anamnesi medica e nutrizionale. Verranno approfonditi con particolare attenzione lo stato di salute, per comprendere se vi siano patologie particolari in atto ed eventuali terapie mediche in corso, e le abitudini alimentari: a questo scopo il paziente sarà invitato a compilare un diario alimentare che consegnerà successivamente.
Si procederà quindi con la visita dove verranno rilevati i valori antropometrici come peso, altezza e circonferenza vita e si misureranno le pliche cutanee in modo da poter stimare la composizione corporea.
Se necessari saranno richiesti accertamenti medici specifici come esami ematici o valutazioni specialistiche.

PIANO ALIMENTARE PERSONALIZZATO O EDUCAZIONE ALIMENTARE?:
Non per tutti i pazienti è necessario iniziare con un piano nutrizionale strutturato con pasti specifici e pesati: in molti casi, da valutare volta per volta, è opportuno iniziare con un piano di regole generali da seguire al fine di acquisire delle buone abitudini alimentari. E’ importante sottolineare come questo obiettivo sia fondamentale per tutti i pazienti, anche per coloro che inizialmente dovranno seguire un regime dietetico controllato.